Le foto di villa del Torchio dall’alto [IMMAGINI DAL DRONE]

Le foto di villa del Torchio vista dal drone

Le foto di villa del Torchio dall’alto regalano una visuale più generale della villa romana di Quarto.
Con il drone che parte da un’altezza di settanta metri e immortala il sito archeologico dal cielo in una serie di immagini ravvicinate.

La fotocamera volante cattura il paesaggio circostante, il luogo dove sorge l’antica villa rustica.
Poi, il drone scende a velocità graduale e avvicindandosi pian piano verso la villa del Torchio, fotografa e documenta questo importante sito assimilabile ad una moderna fattoria (una delle poche strutture con funzione produttiva che ben si conserva nei Campi Flegrei).

Dall’alto, è possibile riconoscere il centro commerciale e il grande parcheggio, il paese di Quarto, l’arteria che collega il comune flegreo con la tangenziale di Napoli e il litorale all’orizzonte.

La foto di villa del Torchio vista dal drone

 

La galleria fotografica

Un grazie a Mario Monfrecola, autore degli scatti di villa del Torchio dal drone.

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Il tempio di Apollo sul lago d’Averno visto dal drone [FOTO]

Il tempio di Apollo sul lago d’Averno non è un tempio

Durante la passeggiata alla scoperta della “Danza delle Lucciole sul lago d’Averno” prevediamo una tappa al tempio di Apollo.
In realtà, tale sito – nonostante il nome – non è un luogo dove si celebravano riti religiosi.

Il tempio di Apollo sul lago d’Averno risale al II sec. d.C. e ciò che si vede oggi sono i resti di un grande edificio termale (per i dettagli, si rimanda alla pagina dedicata sul sito del Parco Archeologico Campi Flegrei).

Ciò che colpisce i nostri visitatori, piuttosto, è la maestosità dell’opera costruita in un contesto naturalistico di rara bellezza, tra il verde lussureggiante della nostra magnifica zona flegrea.

Un luogo dove, durante le nostre visite guidate nelle tiepide serate di primavera, osserviamo svolazzare le tante libellule, qualche tartarughina nuota nel lago adiacente mentre uccelli e gabbiani spesso sostano dove un tempo sorgeva la cupola dell’edificio.
E, soprattutto, dove assistiamo al fenomenale spettacolo che la Natura ci regala tra maggio e giugno, la “Danza delle Lucciole” (segnaliamo la testimonianza di un partecipante con le foto della passeggiata di fine maggio).

Insomma, il tempio di Apollo sul lago d’Averno merita la nostra attenzione.
Perché oltre a fungere da importante testimonianza di un passato glorioso, è parte integrante di un mosaico composto da innumerevoli perle naturali, storie epiche, narrazioni di miti e leggende, amori e guerre che le nostre appassionate guide vi racconteranno col solito, coinvolgente entusiasmo!

Il tempio di Apollo sul lago d'Averno visto dal drone

 

La galleria fotografica

Le foto sono opera di Mario Monfrecola.
Dal drone, è ben visibile la struttura ottagonale del tempio di Apollo.
Da apprezzare – oltre al lago d’Averno – anche il castello di Baia (in lontananza).